L’ALCHIMIA DELLA TRASFORMAZIONE

Quando l’Enneagramma incontra la Scrittura Trasformativa

L’Enneagramma è uno studio antichissimo utilizzato in psicologia, nella crescita personale e nella spiritualità, come strumento di auto-consapevolezza e di comprensione degli altri.

L’Enneagramma esplora i comportamenti, le motivazioni e le reazioni di ciascuno di noi, mostrando gli schemi comportamentali ai quali ci “attacchiamo” per ottenere attenzione e amore. Tali schemi sono però una trappola e l’Enneagramma suggerisce il modo per romperli ed essere creativi, per una migliore integrazione del vero sé nella vita, insieme agli altri.

La Scrittura Trasformativa è un approccio alla scrittura molto personale, in cui un individuo utilizza la narrazione delle proprie esperienze autobiografiche come mezzo per esplorare se stesso, cercando di ottenere una comprensione più profonda e di promuovere la crescita personale attraverso questa pratica.

Quando Enneagramma e Scrittura Trasformativa si incontrano, diventano uno il mezzo per l’altro e si accompagnano in sinergia. Il partecipante può comprendere sé stesso attraverso due strumenti diversi, che hanno però lo stesso fine: fornire una visione sincera di sé, delle proprie espressioni e delle proprie modalità di comportamento, di pensiero, di emozione. La visione di ciascuno non sempre si sofferma sui talenti e sulle virtù, oppure tralascia l’aspetto emotivo, piuttosto che quello razionale, che invece è giusto convivano.

La trasformazione è un cammino dolce e gentile, naturale e spontaneo, che rappresenta il concetto di mutamento o cambiamento di forma. Parte dall’osservazione di come ci si rapporta alla vita, di come si percepiscono le relazioni e di come ci arrivano le emozioni, per arrivare all’intento di inserire creatività in ciò che siamo, per diventare un’esperienza di crescita.

Alchimia è il processo di trasformare una sostanza in un’altra, come la famosa ricerca degli alchimisti di trasformare il piombo in oro, e ci riporta a qualcosa di magico che unisce e crea.

ZAFFIRA

Scrittrice, formatrice esperta in Scrittura Trasformativa Metodo Narrativo Autobiografico condurrà dei laboratori pratici, che avranno come fulcro la narrazione delle proprie esperienze come mezzo di auto-esplorazione, finalizzata ad una comprensione più profonda di sé e a promuovere la crescita personale.

DONATELLA

Formatrice, massaggiatrice, kinesiologa, trainer, affiancherà questa pratica, portando i partecipanti a conoscere e ri-conoscere il proprio personale modo di vivere la vita, attraverso la mappa delle personalità secondo l’Enneagramma: strumento che promuove l’auto-consapevolezza e la comprensione degli altri.

Entrambe condurranno il workshop risvegliando la creatività di ciascuno, per dare nuove opzioni ai talenti e vivere con gioia.

Se desideri partecipare o saperne di più, scrivimi a info@balanse.it

DONATELLA

Formatrice, massaggiatrice, kinesiologa, trainer, affiancherà questa pratica, portando i partecipanti a conoscere e ri-conoscere il proprio personale modo di vivere la vita, attraverso la mappa delle personalità secondo l’Enneagramma: strumento che promuove l’auto-consapevolezza e la comprensione degli altri.

Entrambe condurranno il workshop risvegliando la creatività di ciascuno, per dare nuove opzioni ai talenti e vivere con gioia.

Se desideri partecipare o saperne di più, scrivimi a info@balanse.it

La Rana Bollita

Il periodo è anomalo e stiamo facendo la Storia. L’atmosfera surreale che si respira oggi ci fa stare, volenti o nolenti, in tensione. Ci vengono infatti a mancare le abitudini e le sicurezze sulle quali avevamo basato la vita, i ritmi, e viviamo una forte incertezza.

Siamo abituati ad avere i nostri punti fermi, che possono essere gli orari del lavoro, l’aperitivo del sabato, la palestra, gli impegni dei figli, la spesa settimanale, e soprattutto la possibilità di stare vicino e abbracciare le persone a cui vogliamo bene, ed ora ci mancano terribilmente.

Eppure, chi in un modo chi nell’altro, cerchiamo di adattarci e facciamo del nostro meglio: il nostro Sistema Vitale è fatto così: tende naturalmente all’adattamento.

Sindrome Generale di Adattamento

Hans Selye, medico austriaco ricordato per le ricerche effettuate sullo stress, definì come “Sindrome Generale di Adattamento (GAS)” quella risposta che l’organismo mette in atto quando è soggetto agli effetti prolungati di svariati tipi di “stressor”, ovvero elementi stressanti, quali stimoli fisici (ad es. la fatica), mentali (ad es. l’impegno lavorativo), sociali o ambientali (ad es. obblighi o richieste dell’ambiente sociale).

Egli scrive che lo stress è una sindrome di adattamento che può essere fisiologica, ma può portare a risvolti patologici anche cronici, che ricadono nella psicosomatica. Ogni stressor, che perturba l’omeostasi (equilibrio) dell’organismo, richiama immediatamente reazioni regolative neuropsichiche, emotive, locomotorie, ormonali e immunologiche.

L’adattamento è quindi un’attività soggettiva complessa che dipende da:

  • capacità di problem solving dell’individuo
  • risposta emotiva personale e tempo di reazione
  • situazione ambientale, economica, relazionale della persona
  • età e suo stato di salute
  • tempo richiesto dall’evento
  • conoscenza dell’evento, della gravità e della prevedibilità

Un soggetto può essere capace di affrontare determinati eventi, ma non essere in grado di fronteggiare e gestire in modo adattativo con gli stessi esiti eventi differenti.

Prima di riuscire a trovare e mettere in atto le proprie strategie adattive, attraversa tre fasi:

Allarme

Egli risponde agli stressor mettendo in atto in maniera inconsapevole ed automatica meccanismi di difesa sia fisici che mentali. Ad esempio può reagire con:

  • aumento del battito cardiaco
  • aumento della pressione sanguigna
  • tono muscolare iperteso (reazione di attacco o fuga)
  • alterazione del metabolismo di proteine e zuccheri.

Resistenza

Il corpo tenta di combattere e contrastare gli effetti negativi dell’affaticamento prolungato, producendo risposte ormonali che alterano l’equilibrio dell’asse endocrino ipotalamo → ipofisi → surrene.

In pratica cosa succede? Il sistema nervoso continua a dare il comando di “difendere il territorio” in quanto non riceve feedback realistici sulla normalizzazione dell’emergenza. Ciò comporta una perdurante alterazione dello stato di stress fisico, biochimico e mentale della persona.

Esaurimento

La compromissione della risposta di feedback determina l’insorgenza di patologie organiche e psichiche. Le ghiandole surrenali (l’asse ipotalamo → ipofisi → surrene) secernono ormoni in grado di modificare funzioni vitali importanti come:

  • i processi digestivi, provocando disturbi dell’alimentazione e accumulo di grasso
  • le risposte immunitarie, generando patologie immuni e autoimmuni
  • il tono dell’umore, causando seri disturbi come ansia e depressione.

Dove sta il problema

Questo grave squilibrio del Sistema Vitale a cui si giunge, è inizialmente asintomatico! Non è percepibile fin dall’inizio, ma si manifesta lentamente e inesorabilmente, subdolo e pericoloso, come narra il Principio della rana bollita di Noam Chomsky. Non ci si accorge di rimanere coinvolti fino a che non si è dentro fino al collo, senza via di scampo.

Sei consapevole di essere dentro la pentola?

La paura più grossa che le persone hanno quando si tratta di andare contro ad uno stato di adattamento è quella del cambiamento: inevitabilmente se la rana volesse salvarsi e saltare fuori dalla pentola, dovrebbe adottare una strategia che cambierebbe radicalmente la sua situazione e questo la spaventa molto più dell’acqua che si sta lentamente scaldando.

Per saltare via dalla pentola e attivare il cambiamento c’è bisogno di una forza stabile, potente ed equilibrata data dall’Energia Vitale.

L’Energia Vitale è un’energia conscia e intelligente, che vibra in ogni organismo vivente. L’Energia Vitale è più sottile dell’elettricità, o di altra forza vibratoria esistente in natura.

L’Energia Vitale si traduce in:

  • Potere di pensare
  • Potere di muoversi
  • Potere di percepire
  • Potere di volere.

Quando l’Energia Vitale ti attraversa in modo armonioso, ti senti bene a livello fisico. Emozionale e mentale.

Ristabilire l’Energia Vitale: un bene per sé stessi e per l’Umanità

E’ ora di darsi una mossa, far ri-splendere l’Energia Vitale come una gemma alla luce del sole. Essa è Cosciente e Intelligente e lavora a catena: tanto più io ne ho, tanto più te ne trasmetto.

Vogliamo essere tutti dei buoni trasmettitori?

L’aiuto viene dalla Kinesiologia

La Kinesiologia, attraverso il test kinesiologico, è uno degli strumenti più potenti per ristabilire l’equilibrio della persona e risollevare la sua Energia Vitale. Essa è diversa in ognuno, ma è un bene che appartiene di diritto a tutti e che nessuno può rubare!

Il kinesiologo è in grado di “farti sentire” come stai veramente, anche se apparentemente credi di non aver subìto alcuno stress (ricorda la rana bollita e quanto è subdolo il processo di peggioramento fisico e mentale).

Le tecniche kinesiologiche applicate, assolutamente non invasive e rispettose del sistema fisico-emotivo-biochimico della persona, costituiscono una rapida soluzione per riallineare gli squilibri del Sistema Vitale ed un potente strumento per risollevare l’Energia Vitale.

La consulenza del kinesiologo arriva al cliente come la realizzazione e la riscoperta del suo naturale potenziale fisico, emotivo e biochimico. Si traduce nel portare alla luce le armi più potenti utili a ristabilire l’equilibrio e il benessere della persona, attraverso modalità dolci e non invasive.

Per PRENOTARE una consulenza kinesiologica scrivimi: info@balanse.it

oppure chiama il numero 348 – 7627163, ti rispondo personalmente.

Fortunatamente sembra che manchi poco al “via libera” per il Settore Olistico e del Benessere. Le sedute avverranno seguendo le direttive del Governo e le dovute precauzioni che, in realtà poco differiscono dalle buone pratiche di disinfezione e pulizia normalmente attuate in Studio da sempre.